Il nostro apparato cutaneo rischia spesso di subire gli effetti del nostro lavoro o delle nostre attività quotidiane, che comportano anche disattenzioni. Ustioni, cicatrici e traumi portano la nostra pelle ad un elevato livello di stress, tuttavia esiste una tecnica della chirurgia estetica per porvi rimedio: il lipofilling, ossia l’impiego di innesti cutanei nella porzione di pelle danneggiata. Ecco in quale modo.
Il lipofilling per rivitalizzare la propria pelle dopo ustioni, cicatrici e traumi
Quante volte ci è capitato di incappare in banali incidenti quotidiani, dovuti spesso a fretta o disattenzione. Il nostro corpo deve spesso a fare i conti con le ferite procurate dal nostro lavoro o dalle attività che quotidianamente ci vedono impegnati. Ferite che, successivamente, si trasformano in cicatrici esteticamente brutte a vedersi e destinate a rimanere sulla nostra pelle per un certo periodo di tempo. Anche semplici ustioni, quando siamo ai fornelli o maneggiamo dell’acqua bollente, possono provocare piccoli traumi alla nostra pelle. Per porvi rimedio e ricostruire i tessuti della zona cutanea danneggiata, il lipofilling può fare al caso nostro.
Si tratta di una specifica pratica della medicina estetica che consiste nell’estrazione del nostro stesso grasso corporeo e, a seguire, il suo successivo trasferimento in un’altra zona cutanea che necessita di essere rigenerata. È dunque una tecnica molto comune nella chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva dei tessuti danneggiati dalla ferita, ed allevia notevolmente il dolore. L’innesto di grasso autologo (così è chiamata la parte di grasso estratta dal nostro stesso corpo) conferisce così elasticità e morbidezza atti a ridurre gli effetti delle cicatrici e delle ustioni e a migliorarne, dunque, l’aspetto estetico. A livello pratico, l’esito di questa pratica è una rivitalizzazione del tessuto cutaneo danneggiato, che viene sostituito con nuove porzioni di cute elastica e morbida. Il lipofilling può essere utilizzato anche per cicatrici o esiti cicatriziali dovuti ad un precedente intervento chirurgico.
Le potenzialità del lipofilling contro cicatrici, ustioni e non solo
L’intervento di ricostruzione della pelle attraverso la tecnica del lipofilling varia ovviamente di caso in caso. L’impiego di innesti cutanei per recuperare il più possibile le funzionalità della pelle può essere utilizzato per ustioni e cicatrici, come abbiamo visto, ma anche per ripianare le rughe o ridare volume alla cute segnata dall’invecchiamento.
Il lipofilling è uno dei rimedi più efficaci poiché è una tecnica poco invasiva, dunque utile per i pazienti che sono già stati sottoposti ad interventi chirurgici o lunghe cure. Grazie ad essa i tessuti rinascono e ritornano elastici e morbidi, anche quelli più duri dovuti ad ustioni. Il lipofilling è dunque importante per rivitalizzare la propria pelle dopo traumi o scottature ed è una delle tecniche di chirurgia ricostruttiva maggiormente impiegate.
Luca Maione, chirurgo ricostruttivo, estetico e plastico operante a Milano, sfrutta le potenzialità e le caratteristiche del lipofilling per ricostruire la pelle dei pazienti, riportandola a nuova vita.