LUCA MAIONE

Chirurgo Plastico, Ricostruttivo ed Estetico

Milano

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Lifting temporale: cos’è e a cosa serve?

lifting temporale a milano

Lifting del sopracciglio

Il lifting temporale ha come obiettivo sollevare la zona delle tempie con la finalità di alzare le sopracciglia cadenti e dare maggiore apertura e luminosità all’occhio. Questa procedura è eseguita in pazienti che – a seguito del processo d’invecchiamento – presentano una sopracciglia caduta. È anche eseguita da coloro che per caratteristiche morfologiche congenite presentano tale condizione.

Questo tipo di lifting parziale ha lo scopo preciso di alzare le arcate sopracciliari in modo da dare maggiore visibilità agli occhi e rendere più espressivo ed interessante il primo terzo del viso.
A differenza del lifting totale, il lifting temporale è localizzato.

La scelta del mini-lifting deve essere oculata perché ringiovanire solo una sezione del viso potrebbe offrire successivamente un risultato non omogeneo.

L’operazione di lifting temporale è frequentemente abbinata a procedure di chirurgia palpebrale come la blefaroplastica superiore e, in alcuni casi, è invece eseguito insieme a un lifting cervico facciale. L’obiettivo è sempre ottenere un generale e più completo ringiovanimento del viso.

Il lifting diretto del sopracciglio, rispetto al lifting temporale, offre al paziente diversi vantaggi, tra cui:

  • Minore invasività;
  • Basso rischio di complicazioni;
  • Risultati duraturi;
  • Possibilità di posizionare i sopraccigli in modo da conferire la forma più adatta.

ESECUZIONE DEL LIFTING TEMPORALE

  • Anestesia locale o locale e sedazione.
  • Durata 1 ora.
  • Procedura.
  • Incisione trasversale di circa 4 centimetri del cuoio capelluto temporale ad ambo i lati.
  • Scollamento di alcune fasce sottocutanee e della cute della regione delle tempie e della parte laterale degli occhi.
  • Innalzamento ed ancoraggio delle strutture scollate.

PERIODO POST-OPERATORIO

Il lifting diretto del sopracciglio è una procedura chirurgica relativamente semplice, che può essere effettuata ambulatorialmente, che consente un ritorno immediato alle proprie attività quotidiane, e se effettuata da un chirurgo plastico esperto può dare risultati di grande soddisfazione.

Le cicatrici di questo intervento, a differenza di quanto molti pensano, sono molto sottili e nascoste tra le pieghe naturali della pelle, appena sopra il margine del sopracciglio; pertanto, sono facilmente copribili attraverso gli stessi peli del sopracciglio o con il trucco.

Qualche ora dopo l’intervento è possibile tornare a casa dove è consigliabile applicare, così come nell’immediato post-operatorio, degli impacchi freddi per diminuire il gonfiore e l’edema che può coinvolgere le palpebre. Per i primi 3-4 giorni si noterà un gonfiore nella regione delle tempie e talvolta delle palpebre. I punti di sutura saranno rimossi dieci giorni dopo l’operazione.

POSSIBILI COMPLICAZIONI

In genere rarissime, possono riguardare in particolare le cicatrici, che possono manifestare nelle prime fasi lievi asimmetrie. Edema, gonfiore, alterata lacrimazione ed iperemia congiuntivale sono conseguenze normali dell’intervento e scompaiono in pochi giorni.

RISULTATI E LORO DURATA

Il risultato estetico del lifting temporale è di norma assai soddisfacente sia per l’innalzamento laterale delle sopracciglia sia per la riduzione della rugosità della zona temporale e della parte laterale degli occhi.

Col passare del tempo la pelle perde inevitabilmente la sua originaria elasticità, con un ritmo variabile da persona a persona.

La durata del risultato è di 3-5 anni o più, in relazione a fattori costituzionali.

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